Nuovo concetto di Fedeltà su Netflix

16.02.2022

     E' il giorno di San Valentino e una delle più grandi società di intrattenimento a pagamento decide di mandare in onda una nuova miniserie italiana, attuale e singolare proprio perché tratta il tema della fedeltà in una coppia estremamente solida all'esterno e così fragile all'interno da veder sfumare il futuro causato da incontri proibiti che riattivano le emozioni latenti, sempre presenti, ma addormentate dalla quotidianità. Ecco allora la contraddizione con la festa che celebra l'amore, un termine estremamente complicato da racchiudere in un bacio Perugina oppure in una rosa rossa che staccata dalla terra che lo nutre perde la sua bellezza e muore poco dopo. E' questo il messaggio che emerge dopo aver trascorso tre ore davanti ad un portatile a vedere come l'infedeltà si insinua tra due individui che si amano, ma non sanno cosa introdurre di nuovo nella loro vita di coppia per sentirsi vivi, nutriti, carichi di energia. 

     Un tema oramai diffuso e molto popolare, senza tralasciare il motore che trascina gli amanti alla disobbedienza verso le regole sociali e a godersi il desiderio, le pulsazioni, le emozioni che vibrano nel corpo e hanno bisogno di esplodere. Appena si insinua il dubbio del tradimento o del desiderio, la coppia "solida" scoppia e tutto crolla lasciando spazio a ciò che eravamo o che ricordavamo di essere. Margherita e Carlo sono la rappresentazione della maggior parte delle coppie incapaci di amare realmente, ma pronte a far dell'altro la metà che ci completa, sacrificandoci per il bene altrui e lasciando spazio alle sue ambizioni piuttosto che alle nostre. Margherita è un architetto con un diploma di laurea chiuso in una scatola abbandonata a casa dei genitori che si accontenta di vivere di un lavoro modesto, ma che rispecchia solo in parte le sue competenze. Carlo invece è un professore di scrittura creativa in conflitto con il suo  blocco interiore che non gli permette di andare avanti con i suoi testi, ma che riesce a dare sfogo alla sua passione lasciandosi coinvolgere da una giovane studentessa del suo corso. Storie di ordinaria infedeltà dove le vite parallele prendono il sopravvento e navigano verso nuove sfide, sconosciute e attraenti, ma come tutte le cose di questo mondo anche quelle stancano e c'è bisogno di seguire solo il proprio istinto per sentirsi realmente vivi.

     Scoperti i tradimenti, i due si allontanano e cercano nuove esperienze per ricominciare più forti di prima, senza tralasciare le proprie ambizioni. Margherita decide di intraprendere la carriera di arredatrice di interni e Carlo scopre nuovi talenti nel mondo letterario, ma il suo dramma di scrittore incapace di creare con la sua mente e le sue mani persiste e la storia prosegue, forse, su altri livelli, ma non sarà certamente la sua vecchia compagna ad ispirarlo nuovamente perché le certezze della coppia non creano universi paralleli, ma storie già vissute sulle quali c'è poco da aggiungere. Lei sorride, lo stimola a cercare nuove risposte e gli lascia uno spazio di nuovo inizio, ma Carlo sarà in grado di cogliere la lezione dalle sue fugaci storie di amore della durata di ventiquattro ore? Netflix ci lascia con un punto interrogativo ed è da lì che dobbiamo ripartire con la nostra personale storia vivendo l'amore come desiderio di autorealizzazione in primis e condivisione della propria felicità con l'altra parte che non ci completa, ma che ci sostiene e ci stimola ad essere nuovi ogni giorno, da soli, ma in compagnia dell'altro. 

Imelda Zeqiri