I VIP che amano dipingere

18.03.2022

     Anthony Hopkins, Jim Carrey, Johnny Depp, Amanda Lear, James Franco, Silvester Stallone, David Bowie, Romina Power, Dario Fo, Paul McCartney, il Principe Carlo, Jim Carrey e una lunghissima carrellata di altri nomi che conosciamo per il loro essere Very Important Person (VIP) in ambiti collegati al mondo dello spettacolo, ma non sempre sappiamo che nel tempo si sono contraddistinti anche per le competenze in ambigo pittorico. Il loro hobby secondario rispetto al lavoro per il quale sono divenuti dei personaggi famosi ha comunque ricevuto un riscontro di interesse da parte del pubblico e dei critici d’arte. I nomi citati pocanzi sono una minima parte rispetto al numero incredibile di VIP che trascorrono molte ore a dipingere per se stessi o a creare opere d’arte che sono state inserite nelle più importanti gallerie di tutto il mondo vendendole a cifre da capogiro. Quanto ne sappiamo di questa loro arte arrivata sempre seconda rispetto alla carriera da attori, cantanti, rappresentanti dello stato, showman e via discorrendo? Oggi andremo a vedere quattro profili conosciuti in tutto il mondo per svariati motivi e a conoscerli anche per la loro passione per la pittura e la scultura.

     Jim Carrey, cabarettista, comico, imitatore e attore canadese ha vinto svariati premi per la sua straordinaria capacità di vestire i panni di vari personaggi sia davanti che dietro la presa cinematografica. Lo conosciamo tutti per "Il Grinch" oppure "The Mask" e "Scemo più scemo", ma non abbiamo mai conosciuto le sue tele e statue gelosamente custodite in uno studio fino a quando alcuni critici d'arte non hanno proposto al comico di esporle a Los Angeles in alcuni spazi dove la popolazione poteva entrare in contatto con questa parte sconosciuta della vita dell'artista. Le sue opere segnate da un umorismo tragicomico sono un'analisi della società americana all'interno della quale vive e lavora. Altro VIP, altro giro, ma stavolta in Europa e più precisamente in Francia con la musa di Salvador Dalì, colei che ha suscitato sempre molta curiosità per le forme androgine e quel suo essere e porsi in maniera molto vicina allo spirito surrealista. Amanda Lear è riuscita a trasformare questa passione per l'arte in un lavoro analitico della sua anima e della spiritualità che l'ha sempre accompagnata durante le fasi di creazione delle opere che sono state esposte in moltissimi spazi museali.

     Altra artista di rilievo e conosciuta in moltissime nazioni per la sua voce e svariati film, ma non solo. E' stata inserita alla Biennale di Venezia con opere dedicate al tema della pace e il suo essere poliedrica la rende una donna dal fascino inesauribile. Parliamo di Romina Power e del suo mezzo di espressione senza vincoli. La pittura l'ha accompagnata sin da piccola e l'ha aiutata a creare quel ponte tra l'infinito e la sua esistenza limitata dallo scorrere del tempo. Da autodidatta a donna di successo come esempio da prendere per credere in noi stessi così come ha sempre fatto Carlo, il figlio di una regina che poteva sempilicemente essere un principe e godersi il suo titolo nobiliare e tutto ciò che ne comporta eppure le passioni non possono essere messe da una parte, ma potenziate e posizionate al centro della propria esistenza. Laureato in archeologia, antropologia, e storia, presso la prestigiosa università di Cambridge il principe del Galles è un pittore di grande fama e benefattore. Il ricavato delle sue opere da sempre devoluto in beneficienza ha aiutato migliaia di enti e persone che sono riuscite a risolvere in parte alcuni dei loro problemi. L'arte come mezzo di salvezza e di bellezza perché ogni VIP è una persona importante, ma le capacità artistiche rimarranno per sempre nella storia così come l'umanità e la condivisione di ciò che risiede nell'anima e si manifesta ogni giorno in ciò che riusciamo a fare, con amore e passione.

Imelda Zeqiri